da Indymedia Piemonte
14 maggio. Dieci tra i tunisini che occupano la stazione di Ventimiglia sono stati fermati dalla polizia col pretesto di una rissa e portati nel carcere di Sanremo. Tre giorni dopo, privati del permesso di soggiorno temporaneo, sono stati condotti al Cie di c.so Brunelleschi di Torino, nel quale si trovano attualmente. Non si sa precisamente in che modo sia avvenuto il fermo e sia stato reso possibile il trasferimento nel Cie, né quali siano le accuse a loro carico e la loro situazione legale. Quello che è importante sottolineare è ciò che l’arbitrarietà di questo atto repressivo dimostra: come i permessi e le scartoffie non siano che strumenti di controllo e ricatto e quanto poco ci si possa affidare alle garanzie concesse dal potere. Che sia almeno da monito ad essere sordi verso le facili concessioni